Costi di trasporto e gestione, imposte e oneri di sistema: quanto impattano sulla bolletta?
L’energia è semplice, se sai a chi affidarti. Con Illumia, impari a leggere la bolletta luce e gas per capire davvero cosa incide di più sui tuoi costi mensili.
Quando si legge una bolletta della luce o del gas, l’attenzione va subito ai consumi registrati. In realtà, il totale finale è il risultato di diverse altre voci di spesa, molte delle quali rimangono costanti indipendentemente dai comportamenti quotidiani. Comprendere quanto incidono costi di trasporto, gestione, imposte e oneri di sistema ti permette di leggere la bolletta con maggiore chiarezza e di gestire al meglio le scelte legate alla tua fornitura energetica. Scopriamolo insieme.
Com’è composta una bolletta di luce e gas
Ogni bolletta luce o gas include diverse voci di spesa, ciascuna con una funzione precisa. L’elemento principale è la spesa per la materia energia/gas: dipende dal prezzo pattuito col fornitore e varia in base ai tuoi consumi. Poi ci sono spesa per trasporto e gestione contatore, oneri di sistema e imposte (accise e IVA). Alcune sono variabili, altre fisse o regolate: sapere distinguerle è il primo passo per non restare mai al buio sui propri costi.
Costi di trasporto e gestione del contatore
Questa componente copre una serie di servizi “di base”: il trasporto fisico dell’energia o del gas fino a casa tua, i servizi di misura e lettura del contatore e la manutenzione della rete. Sono uguali per tutti i fornitori e vengono regolati periodicamente da ARERA (l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, che tutela i consumatori e assicura trasparenza e correttezza nel settore). Questi importi non possono essere modificati dalle singole aziende, ma è sempre utile considerarli quando si confrontano le varie offerte. In genere, incidono per circa 10–20% della bolletta, anche se la percentuale può cambiare in base ai consumi e alla potenza impegnata.
Oneri di sistema: cosa sono e perché li paghiamo
Gli oneri di sistema servono a sostenere servizi utili per tutti, come gli incentivi alle energie rinnovabili, i bonus sociali o la sicurezza della rete. Queste voci sono decise per legge e non dal fornitore, per questo le troverai uguali in ogni bolletta, ovunque tu sia. In media, rappresentano circa il 10% della bolletta della luce: non sempre ci si fa caso, ma il loro scopo è contribuire a un sistema energetico più equilibrato e solidale per tutti.
Imposte e IVA: la parte fiscale della bolletta
La fiscalità nella bolletta si articola in accise e IVA. Le accise sono imposte sulla quantità di energia o gas consumata, mentre per il gas si aggiungono addizionali regionali. L’IVA è calcolata sul totale degli importi ed è fissata per legge, con aliquote che cambiano tra energia elettrica (10% o 22% secondo il contratto) e gas (dipende dai volumi). Tutto insieme arriva facilmente al 15–25% della bolletta. Queste componenti vengono stabilite dallo Stato e restano uguali, indipendentemente dall’offerta che scegli.
Quanto pesano queste voci sul totale della bolletta?
Tirando le somme: solo il 30–50% della bolletta riguarda ciò che consumi effettivamente, mentre il resto (cioè un 50–70%) è composto da costi regolati e fiscali come trasporto, oneri e imposte. Questo significa che, se i consumi sono molto bassi, la parte dei costi fissi incide maggiormente sulla spesa totale. Conoscere il peso di ogni voce è importante per valutare con attenzione le tariffe sul mercato libero: spesso le differenze tra le offerte riguardano solo una parte della spesa complessiva.
Come leggere queste voci nella nuova bolletta energia
ARERA ha introdotto strumenti come lo scontrino dell’energia (un riepilogo sintetico dei costi) e il box offerta (che facilita il confronto tra fornitori). Cercali nella nuova bolletta Illumia: ti aiuteranno a vedere subito la composizione della spesa e a orientarti tra le diverse voci. Per leggere bene, parti sempre dalle sintesi all’inizio e controlla nel dettaglio la ripartizione nelle sezioni dedicate: ogni voce ha il suo ruolo… e sai esattamente come riconoscerla
Conclusione
Molti costi in bolletta non dipendono direttamente dal fornitore, ma noi di Illumia ci teniamo a raccontarli nel modo più chiaro possibile. Poter contare su informazioni comprensibili è fondamentale per stare sereni con la propria energia: su questo blog troverai sempre strumenti e spiegazioni utili per orientarti al meglio.
Takeaways
- I costi della bolletta non sono tutti dovuti all’energia consumata.
- Trasporto, gestione, oneri di sistema e imposte possono arrivare al 50–70% della spesa totale.
- Le componenti regolate sono fissate per legge: nessun fornitore le può modificare.
- Conoscere la composizione della bolletta significa scegliere in modo più informato