La casa di Illumia si allarga: acquistato il lotto edificabile già confinante con il giardino della sede dell’azienda bolognese

Bologna, 3 agosto 2021 – Il Bilancio 2020, nonostante la pandemia e la crisi economica, già aveva dato segnali importanti dell’andamento dell’azienda, segnando un +18% dell’Ebitda del Gruppo Tremagi che controlla Illumia, l’operatore elettrico bolognese, con circa 400.000 clienti su tutto il territorio nazionale.

La comunicazione del bilancio è tuttavia spesso rivolta a un pubblico di esperti, mentre l’ampliamento della sede di Illumia sarà un segnale apprezzabile da tutto il territorio. L’azienda si è infatti aggiudicata il “Lotto O” all’interno del piano particolareggiato R5.2 Navile: si tratta di una superficie fondiaria di circa 1.200 mq che insieme alla restante capacità edificatoria del Lotto P, su cui è stata realizzata la sede di Illumia, sarà possibile realizzare un edificio di oltre 3.000 mq. L’area rettangolare si trova proprio tra l’attuale sede di Illumia e la nuova Casa della Salute del quartiere Navile.

“Da tempo aspiravamo a un allargamento perché tante sono ancora le idee che vogliamo sviluppare per la nostra sede” ha dichiarato Matteo Bernardi, CEO di Illumia. “Per come ce la immaginiamo, sono tanti i tasselli che si potrebbero aggiungere per rendere sempre più casa i nostri uffici: penso in particolare a servizi di welfare, come ad esempio la mensa o spazi per ospitare collaboratori”.

Si tratta di spazi che facilmente potranno prestarsi anche ad attività di coworking, considerando la posizione sempre più strategica grazie all’ampliamento della Stazione lato Carracci, all’avviamento del People Mover e al proseguimento della conclusione del comparto Navile.

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