Verso un’unione dell’energia europea: le proposte del rapporto draghi in discussione a bologna. illumia e inrete promuovono un dibattito sui nuovi scenari del mercato energetico europeo

Bologna, 17 giugno 2025.
In un contesto in cui l’energia rappresenta una delle principali sfide strategiche dell’Unione Europea, Illumia promuove un momento di confronto sui contenuti del Rapporto sulla Competitività presentato da Mario Draghi in Europa, con particolare attenzione alle proposte per il settore energetico.
L’evento, organizzato in collaborazione con Inrete, si è tenuto giovedì 12 giugno, presso la sede di Illumia in via De’ Carracci a Bologna, davanti a una platea selezionata di Amministratori delegati e Dirigenti del settore. Il tavolo di lavoro, in particolare, ha visto la partecipazione di due protagonisti del panorama economico ed energetico italiano: Alberto Clò, Direttore della società di ricerca e consulenza RIE – Ricerche Industriali ed Energetiche, e Chicco Testa, Presidente di Proger SpA.
L’iniziativa si inserisce all’interno del ciclo di incontri promossi da Illumia con l’obiettivo di stimolare un dibattito qualificato sui temi della transizione energetica, ponendo attenzione sia agli sviluppi normativi europei sia alle esigenze del tessuto industriale italiano.
Durante l’incontro, si è discusso delle criticità evidenziate nel Rapporto Draghi, a partire dai costi elevati dell’energia che penalizzano la competitività europea. Al centro del dibattito anche le soluzioni suggerite nel Rapporto, ovvero una visione integrata fondata su maggiore trasparenza, investimenti in reti e interconnessioni, ricorso a fonti pulite e ampliamento del ruolo del nucleare, interrogandosi sulla fattibilità di una reale Unione dell’Energia.
“Oggi più che mai, parlare di energia significa confrontarsi con dinamiche globali profondamente instabili e contraddittorie. I futuri scenari energetici non vi è dubbio che risentiranno delle nuove politiche americane, ma non in modo tale da modificarne drasticamente l’aritmetica. L’illusione che le rinnovabili possano sostituire rapidamente le fonti fossili si sta scontrando con una realtà fatta di necessità strategiche e dipendenze geopolitiche. È indispensabile affrontare la transizione con pragmatismo, sostenendo ancora per anni investimenti anche nelle fonti convenzionali, senza compromettere la sicurezza degli approvvigionamenti e la competitività dell’economia europea.” ha commentato Alberto Clò, Direttore di RIE – Ricerche Industriali ed Energetiche.
Marco Bernardi, Presidente di Illumia, ha dichiarato: “Crediamo che la sfida energetica europea richieda una visione di lungo periodo capace di coniugare sostenibilità, indipendenza e competitività. Come impresa, sentiamo la responsabilità di creare occasioni di confronto tra mondo industriale, accademico e istituzioni. È solo da un dialogo aperto e concreto che possono nascere scelte efficaci per affrontare la transizione in modo realistico e innovativo. Negli ultimi 10-15 anni l’UE ha agito sulle politiche energetiche in maniera alquanto miope, supportando una deriva green ideologica a scapito di un sano realismo. L’Europa ha giustamente incentivato le energie rinnovabili, ma distraendosi totalmente sul fatto che gran parte della generazione di energia elettrica in Europa oggi è legata al gas. Serve un mix produttivo che sia sostenibile realisticamente. Il gas non va demonizzato: è una fonte fondamentale, in attesa che le tecnologie di accumulo diventino realmente efficaci”.
A conclusione della serata, gli ospiti hanno assistito al concerto di Vasco Rossi dallo Skybox Illumia presso lo stadio Renato Dall’Ara, in un momento conviviale che ha sottolineato il valore del confronto e della relazione anche fuori dai tavoli istituzionali.
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